Marisol, la fragola che da’ ottimi risultati anche su ristoppio

Nel 2017, anno negativo per la frutticoltura italiana in genere, Marisol, grazie alle sue caratteristiche di rusticità e grande qualità dei frutti, è stata una delle poche varietà di fragola che non hanno deluso le aspettative, specie per gli agricoltori che hanno seguito le indicazioni colturali consigliate.

Marisol, a differenza di altre varietà, aggiunge alla qualità anche una buona produttività che si realizza con regolarità durante l’intera stagione produttiva. Si avvale moltissimo della fertilità residua di una precedente coltivazione di fragole (cfr FreshPlaza del 27/06/2016); per questo motivo riesce a esprimersi con ottime performance in ristoppi di due o più anni.

“Abbiamo potuto constatare – spiega l’esperto Mario Magnani – che non richiede assolutamente stimolazioni ormonali e non vuole essere spinta con eccessive concimazioni durante l’intero suo ciclo produttivo. Le forzature, quelle iniziali in particolare, come per altre varietà, possono originare picchi produttivi interessanti che spesso però sono seguiti da altrettanti fermi talvolta importanti”.

Queste sue caratteristiche permettono una buona produttività uguale, e spesso superiore, a quella di altre varietà di qualità, anche su terreni stanchi.

“Queste caratteristiche – aggiunge Marco Magnani – analizzate sotto il profilo economico dimostrano che, a parità di produzione con prezzi medi anche inferiori di 20 centesimi rispetto ad altre cultivar, la rendono più redditizia, in virtù del fatto che la gestione non è appesantita da costi per nuove pacciamature, costi di smontaggio e riallestimento delle strutture di copertura, lavorazioni dei terreni e soprattutto per via delle minori concimazioni durante l’intero arco di produzione. Per fare il caso del Metaponto (Basilicata), quest’anno in alcuni casi il ciclo è stato prolungato fino al 20 di giugno“.

“Una varietà da prendere seriamente in considerazione – conclude Mario Magnani – anche da chi si occupa di commercializzazione. Oltre a quanto già descritto, va ricordato che i frutti di Marisol rimangono di un colore rosso brillante anche dopo diversi giorni di esposizione sui banchi di vendita, attirando inevitabilmente l’attenzione del consumatore. Se poi aggiungiamo la caratteristica non meno importante di un sapore caratterizzato da un elevato tenore zuccherino (grado Brix), si comprende bene che questa varietà permette la creazione di linee di qualità apprezzate dai consumatori”.